Manutenzione delle superfici in marmo

Il marmo è una roccia metamorfica composta prevalentemente di carbonato di calcio. Esiste una grande varietà di marmi, con differenti caratteristiche strutturali e cromatiche. Considerato “eterno” in quanto resistente agli urti e alle abrasioni, in realtà il marmo è poroso e sensibile alle macchie e agli acidi. Non è impermeabile e si sporca facilmente. Per questo è importante prendersene cura fin dalla posa, pulendolo con detergenti neutri e trattandolo con prodotti antimacchia specifici.

E’ importante scegliere il prodotto corretto in base al materiale, la sua collocazione (interno, esterno), il tipo di protezione (es.idrorepellente o antimacchia).

L’infiltrazione di sostanze liquide nei rivestimenti interni in marmo è causa di numerosi problemi: è inevitabile che quando si tratta di un bagno o una cucina il marmo venga a contatto con cibi, bevande, saponi, oli, caffè e questo porta alla formazione di macchie la cui totale rimozione può essere difficoltosa o addirittura impossibile. Esistono trattamenti rivoluzionari per la pietra naturale che proteggono marmi, onici e soft quarziti con finitura lucida da macchie e corrosione causate dal contatto con cibi a base acida, senza alterare il colore e le proprietà specifiche della pietra naturale. Inoltre, garantiscono la massima protezione idro e olio repellente contro macchie e corrosione causate da oli e sostanze grasse.

I pavimenti interni possono aver bisogno di una protezione di finitura per preservarli dall’usura superficiale causata dal calpestio frequente o dallo spostamento di sedie e mobili.

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Se si parla di proteggere il marmo dall’esterno, va chiarito subito che l’acqua riesce a provocare danni molto più gravi di quelli che vengono causati da una macchia di sporco o umidità. Il processo di deterioramento dei materiali di costruzione come il marmo è dato proprio dall’infiltrazione di acqua (basti pensare ai danni causati dal ciclo gelo e disgelo). Nel momento in cui la temperatura è bassa se l’acqua riesce ad infiltrarsi attraverso i pori del marmo e nella fase successiva si trasformasse in ghiaccio, si assisterebbe ad un aumento del volume e questo sottoporrebbe il materiale lapideo ad una fortissima pressione dall’interno che a sua volta porterebbe ad un processo di disgregazione. Molto simile al processo appena descritto è quello dell’infiltrazione nel marmo e nei materiali da costruzioni di sali disciolti in acqua.

Questi sali comprendono per esempio i solfati derivanti dalle piogge acide, il cloruro di sodio (antigelo in strada), malte o cementi non appropriati all’uso specifico. Una volta che questi sali vengono trasportati nei pori del materiale dall’acqua, possono cristallizzarsi e aumentare di volume. Inoltre i sali, essendo igroscopici, portano ulteriore umidità, infatti quando si parla di un muro o di un pavimento umido, la causa è proprio la presenza di questi sali e tutto ciò può essere evidenziato da incrostazioni bianche (effiorescenze).

Un buon metodo per verificare se un protettivo è efficace è quello di mettere delle gocce d’acqua sulla superficie del marmo trattato: se in corrispondenza delle gocce il materiale si scurisce significa che l’acqua è penetrata e quindi c’è bisogno di rinnovare il trattamento. Un aspetto da tenere in considerazione è quello che nel caso non si abbia il cosiddetto effetto perla sulla nostra superficie non significa che il prodotto non ha funzionato, questo tipo di effetto solitamente si ottiene nel momento di cui il protettivo sia stato applicato da poco e si riduce nel corso del tempo. Ci sono diversi tipi di protettivi e diversi effetti di conseguenza, alcuni prodotti agiscono senza cambiare l’aspetto visivo del marmo ed il colore. Altri possono avere effetti estetici come l’effetto bagnato che ravviva il colore del materiale lapideo. Anche la quantità di protettivo per marmo da applicare varia a seconda del tipo di finitura Una finitura lucida assorbirà meno di una grezza. E’ consigliabile dare una prima mano e aspettare alcuni minuti: se il materiale assorbe completamente il protettivo occorre dare una seconda mano. Se il protettivo rimane sulla superficie lapidea per più di venti minuti è necessario rimuovere l’eccesso con un panno e non è necessario applicare alcun altro prodotto.

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Tende in tessuto fonoassorbente: funzionalità ed estetica

Quando si parla di tende in tessuto fonoassorbente ci vengono in mente materiali pesanti come il velluto, con trame fitte e coprenti che isolano l’ambiente sia acusticamente che visivamente, non permettendo alla luce naturale di filtrare ed illuminare il nostro ambiente.

In realtà, attualmente, sono disponibili sul mercato nuovi tessuti tecnologici trasparenti e molto leggeri, che permettono il passaggio dei raggi solari e contemporaneamente possiedono un alto coefficiente di assorbimento acustico, fino a cinque volte superiore ad un comune tessuto trasparente per tenda.

tendaggio fonoassorbente ufficio

Questo tipo di stoffa risulta estremamente elegante e perfetta per arredare e separare spazi open space, come ambienti di lavoro condivisi, per garantire estetica e comfort acustico, soprattutto in presenza di superfici riflettenti come vetro, marmo e cemento che possiedono alti tempi di riverbero.

La porosità e la speciale tecnologia di tessitura utilizzata nella produzione di questi tessuti, consente loro di assorbire il suono fino a cinque volte di più rispetto ad altri tessuti per tende trasparenti. Una tenda chiara e trasparente ha un coefficiente standard di assorbimento acustico di 0,15 αw, questo tipo di filati varia tra 0,8 a 0,5 αw.

Inoltre permettono di creare una separazione visiva o collegare diversi ambienti senza cambiarne significativamente la struttura; questa tipologia di tessuti lascia che la luce passi loro attraverso e si adatta a qualsiasi stanza.

I filati utilizzati hanno anche proprietà ignifughe che soddisfano gli standard europei rendendoli di fatto particolarmente adatti al mercato del contract.

tende in tessuto fonoassorbente effetto lino

tende in tessuto fonoassorbente effetto lino

tende in tessuto fonoassorbente

tende in tessuto fonoassorbente

Un ufficio dove tutti vorremmo lavorare

Un ufficio dove tutti vorremmo lavorare

Scopri come migliorare il tuo ambiente di lavoro, stimolando la creatività e la socialità. Il concetto di ufficio moderno si allontana dall’idea classica di spazio dall’aspetto formale e rigoroso, per avvicinarsi all’immagine di un luogo aperto, non più fisso, in cui l’elemento di flessibilità si accompagna ad arredamenti informali e soluzioni creative che spesso riflettono la città e le peculiarità del luogo in cui nascono.

Vi proponiamo alcuni  uffici di design, modelli di workplace innovativo: da hub culturale creativo, a centro interdisciplinare e spazio multifunzionale con interni modulari e adattabili.

  1. Un concept di ufficio moderno dal design sofisticato che punta al comfort e all’offerta dei servizi e social events. L’arredamento moderno mixa pezzi di modernariato d’autore con quelli contemporanei. L’idea del progetto è stata quello di creare ambienti separati dove potersi rilassare a seconda del momento della giornata, scandire il proprio tempo stimolando attività ricreative in un ambiente che rappresenta l’eccellenza del design di ieri e di oggi. Canopy, San Francisco

Canopy, San Francisco_2  Canopy, San Francisco_1

  1. Un ufficio che nasce dalla riqualificazione di un ex quartiere industriale. Il progetto trasforma un vecchio complesso di uffici degli anni Sessanta in un centro culturale e workspace di 650 metri quadri. Il complesso include uffici, negozi e showroom indipendenti, meeting room, spazi dedicati ad eventi, workshop e esibizioni. Spicca la facciata esterna del vecchio edificio composta da un mix di mattonelle a vista e piastrelle, con elementi fortemente grafici e ornamentali. Central Parade, Londra

Central Parade, Londra_1  Central Parade, Londra_2

  1. Celebrazione della flessibilità dello spazio lavorativo come elemento chiave del progetto, rivolto alla nuova generazione di lavoratori globe trotter attratti da un concetto di workspace con scrivanie flessibili, meeting room e uffici long/short term. Non più considerato posto fisso, l’immagine dell’ufficio moderno rappresenta il luogo flessibile dove accogliere i lavoratori con bisogni e aspettative diverse. Con arredi attuali e maxi finestre sviluppate in altezza, pavimenti in legno e divani in pelle, gli spazi hanno un potere camaleontico. L’ufficio il martedì sera diventa studio yoga in cui è possibile godere della vista dello skyline della città. Include l’area cucina, bagni con doccia e spogliatoio, cabine telefoniche, reception con uno sharing boardroom. The Great Room, Singapore

The Great Room, Singapore_1  The Great Room, Singapore_2

  1. Un ufficio ispirato a viaggi tra Bali, New York e Jakarta con interni moderni dai colori vibranti che riflettono il mix etno-culturale in una nuova formula di workspace, parte boutique hotel e parte galleria d’arte che si trasforma anche in uno studio di yoga. Gli interni evocativi ed eclettici presentano otto stanze, separate da tende di velluto colorato dietro cui spiccano pareti in sughero, per garantire privacy e raccoglimento. Nella biblioteca a fianco del tavolo comune in legno si trova una gigantesca scultura in marmo che raffigura un elefante incastonato in una struttura di metallo e specchi, importata dalla Nuova Guinea. Kwerk, Parigi

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  1. Situato in un vecchio tea building, questo ufficio moderno, include un complesso di uffici temporanei o permanenti. Lo spazio multidisciplinare offre una varietà di attività extra lavorative e ricreative, con tavoli da ping pong, un’area ristorazione, libreria, caffetteria, meeting rooms e una cucina da condividere. Include inoltre uno studio fotografico con una stampante 3D, studi di produzione e un’area di supporto tecnico aperta 24 ore su 24. Nel ricco social calendar è possibile prenotare incontri e professional meetings con esperti altamente qualificati. Works, Soho Londra

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  1. Nuovo hub culturale nel progetto di riqualificazione del quartiere dove si trova questo ufficio che nasce in un’area in disuso nel quartiere londinese in via di trasformazione, destinato a diventare il nuovo centro specializzato nel campo del tech business. L’obbiettivo è quello di accogliere centinaia di compagnie affermate così come start up per promuovere la crescita globale del settore tecnologico. L’edificio moderno con la facciata di vetro occupa cinque piani con interni inondati di luce naturale e un arredo ufficio moderno con interni in legno e vetro. Central Working, Londra

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  1. Un ufficio che nasce in un centro multidisciplinare specializzato nel campo della moda, arte e cinema. Spiccano gli elementi caldi del legno e un decor caratterizzato da un mix di pezzi vintage e contemporanei. I primi 4 piani sono dedicati a studi fotografici e uffici post produzione, mentre il quinto piano in stile loft offre uno spazio collaborativo interdisciplinare e il sesto è dedicato alla ristorazione e all’intrattenimento con un ricco calendario di eventi aperto ai soli membri. Pring Place, New York

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Rinnovare il bagno in pochi passaggi

Avete voglia di rinnovare il bagno per realizzare un ambiente riposante e confortevole in cui poterci dedicare al relax e alla cura del nostro corpo? Ecco 8 mosse vincenti per dare vita ad un raffinato ambiente contemporaneo!

1. Puntiamo su tonalità neutre

Qualsiasi sia lo stile con cui abbiamo deciso di arredare il nostro bagno moderno, il consiglio è di puntare sulle tonalità neutre per realizzare un ambiente riposante e confortevole: per esempio bianco, beige e grigio.

2. Divertiamoci a scegliere modelli dal design inconsueto

Divertiamoci a scegliere modelli dal design inconsueto, magari anche mixando tra loro stili e forme diverse.

piastrelle pietra lavica

3. Lasciamoci conquistare dalla leggerezza del vetro

Molto amato dagli interior designer, il vetro è una delle tendenze dell’arredo bagno degli ultimi anni, ideale per arredare con leggerezza e amplificare la percezione dello spazio. Potremmo realizzare un’affascinante parete in vero da utilizzare come parete divisoria, in sostituzione alle pareti tradizionali in mattone.

4. In alternativa al vetro, puntiamo sulle superfici lucide

Per creare intriganti effetti prospettici e far apparire più grande un bagno piccolo, in alternativa al vetro potremmo puntare anche sulle superfici lucide, sia nei rivestimenti che per esempio nel box doccia.

piastrelle quadrate bagno

5. Utilizziamo i materiali naturali

Legno e pietra: lasciamoci sedurre dal fascino senza tempo di questi materiali naturali, per arredare con estrema semplicità.

6. Inseriamo elementi di design

In un bagno moderno gli accessori di design non mancano mai: potrebbe essere un rubinetto dalle linee sinuose e seducenti, oppure un piano lavabo minimalista, o ancora un porta asciugamani avveniristico.

7. Non dimentichiamo lo specchio

Un grande specchio è fondamentale per arredare il bagno moderno: permette infatti di far apparire più luminosa e spaziosa la nostra stanza da bagno.

8. Utilizziamo la luce per definire gli spazi

Per rinnovare il bagno la luce è fondamentale per definire gli spazi: soprattutto in un bagno moderno, un’illuminazione calda e capillare può contribuire a creare un’accogliente oasi di relax.

 

piastrelle esagonali decorate  piastrelle posa inclinata

Come scegliere la ceramica giusta per la tua casa!

Stai valutando la possibilità di installare un pavimento in ceramica nella tua casa e sei alla ricerca di consigli in merito a come fare la scelta giusta?

Proviamo ad  individuare la soluzione perfetta per i tuoi ambienti.

Prima di cominciare, però, è importantissima una premessa: la tecnologia delle pavimentazioni in ceramica ha, negli ultimi anni, raggiunto tali livello di eccellenza funzionale ed estetica da poter offrire pressoché qualunque tipo di risposta a ogni esigenza di design. Avrai a disposizione infinite collezioni di ceramiche capaci di offrire una vastissima panoramica in termini di caratteristiche tecniche che di look.

Se non ti senti pronto e sicuro nella scelta, la miglior cosa è affidarti ad un architetto o ad un progettista che sappia capirti e guidarti nella scelta.

Inoltre, rispetto al passato, in cui la ceramica veniva utilizzata solamente per il bagno e la cucina, oggi interi ambienti sono arredati con gusto alternando diverse soluzioni in termini di piastrelle, e dando vita a stanze e locali capaci di differenziarsi sia per performance che per personalità.

piastrelle mutina

Passiamo quindi ai cinque consigli essenziali per individuare la ceramica giusta per la tua casa:

  1. Cucina e bagno, luoghi speciali: ricorda prima di tutto che cucina e bagno sono i soli due ambienti della casa in cui potrai alternare l’utilizzo di piastrelle per pavimenti e rivestimenti, dando vita a locali non soltanto funzionali e altamente igienici, ma anche bellissimi da vedere. Nel momento in cui ti troverai a osservare diverse piastrelle per queste stanze della casa, pensa prima di tutto a dove verranno collocate esattamente: questo ti aiuterà a selezionare il materiale più adeguato. Potrai alternare colori e formati ma anche finiture come lucido oppure opaco, dando vita ad angoli e alzatine caratteristici e fortemente identificanti del “carattere” dei tuoi ambienti.
  2. Piastrelle per sempre: le piastrelle rientrano sempre di più tra le soluzioni di interior design tenute in considerazione dagli architetti per la composizione di interi progetti. Dalla semplicità massima di una posa regolare e monocromatica sino ai grandi formati, dai dettagli a mosaico ai punti di colore, le domande che dovrai porti saranno: quale look dovrà avere la tua casa? Che tipi di arredi sceglierai? Quali colori dovranno dominare?
  3. Budget, un aspetto da non sottovalutare: Prima di orientare la tua scelta verso soluzioni economiche, ricorda che l’installazione – e la sostituzione! – delle piastrelle di casa è un’operazione rapida e indolore se ancora non abiti gli ambienti, ma può rivelarsi piuttosto invalidante se, in casa tua, ci vivi già. Scegliere piastrelle di buona qualità e, dunque, investire sin da subito un budget più adeguato, ti permetterà di non doverti più preoccupare di sostituirle. Perché? Perché un prodotto di buona qualità, e nello specifico una piastrella, dura a lungo nel tempo e mantiene inalterate le sue caratteristiche estetiche e funzionali.
  4. Lo stile di vita della tua famiglia: è un altro aspetto di focale importanza. Se gli ambienti della tua casa sono ad alto calpestio, se con te vivono bambini o animali, se ti dedichi a hobby che possono macchiare o inficiare i pavimenti, come ad esempio la pittura, scegli piastrelle dalla performance adeguata, capaci di opporsi in modo efficace alle sollecitazioni cui verranno sottoposte senza per questo alterare la loro estetica e la loro performance. Resistenti, facili da pulire, durevoli: sono questi i parametri che dovrai necessariamente considerare.
  5. Riflesso della tua personalità: una volta precisati gli aspetti tecnici, come abbiamo fatto finora, non possiamo non concludere ricordandoti che le piastrelle dovranno essere anche e soprattutto voci narranti della tua personalità e del tuo gusto personale, sia in termini di materiali, che di forme, che di colori, che di finiture. Non avere paura di esprimere ciò che ti rende unico e speciale attraverso i tuoi elementi d’arredo, e osa: se le tue piastrelle ti piacciono, sono sicuramente quelle giuste!

ceramiche cucinaceramiche bagno

Salone del Mobile 2018 | Milano

Ideaeffe è presente al Salone del Mobile con cinque stand di metrature importanti ed un allestimento al fuori Salone nel distretto design-district di Brera.

Il Salone del Mobile di Milano è una delle più importanti fiere del settore casa-arredo, il prossimo Salone si terrà dal 17 al 22 Aprile 2018.

Sin dalla sua nascita, nel lontano 1961, ha attratto visitatori ed operati del settore provenienti da tutto il mondo, diventando punto di riferimento delle eccellenze del design, saranno attesi più di 2.000 espositori con circa 300.000 visitatori provenienti da più di 165 Paesi del mondo. Durante la settimana del Salone, Milano si veste di originalità e design in ogni suo angolo. Quest’anno il salone sarà arricchito da altri 4 importanti eventi:

Eurocucina 2018

Nata nel 1974, Euro Cucina rappresenta il palcoscenico privilegiato delle cucine di alta qualità in risposta alla sempre più ampia richiesta di funzionalità derivata dalla rinnovata attenzione del consumatore. A completare l’offerta FTK (TechnologyFor the Kitchen), la proposta collaterale dedicata agli elettrodomestici da incasso e cappe d’arredo dove va in scena il meglio della tecnologia applicata al mondo del “cucinare” e del vivere la cucina nell’innovativa dimensione della “connectivity”.

Salone Internazionale del Bagno 2018

Nato nel 2003 come settore all’interno del Salone Internazionale del Mobile, è diventato rassegna autonoma nel 2006. Il Salone Internazionale del Bagno riflette l’evoluzione del locale da bagno all’interno delle abitazioni, da spazio esclusivamente di servizio ad ambiente che accoglie funzioni diverse, presentando il meglio di mobili e accessori, cabine doccia e impianti sauna, porcellana sanitaria, radiatori, rivestimenti, rubinetteria, vasche da bagno e idromassaggio.

Salone Internazionale del Complemento d’Arredo

Nato nel 1989 e inserito nella maglia espositiva del Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo si svolge annualmente all’interno di Fiera Milano, Rho, arricchendo il quadro generale della manifestazione grazie alla sua capacità di raccogliere le attenzioni di coloro i quali, una volta scelto l’arredamento giusto per i propri ambienti, cercano nel complemento il “dettaglio che fa la differenza”, con oltre 200 espositori su più di 10.000 metri quadrati dedicati all’oggettistica d’eccellenza per l’intero sistema arredo.

Salone Satellite

Primo evento ad aver dedicato particolare attenzione ai giovani diventando subito il luogo di incontro per eccellenza tra imprenditori-talent scout e i più promettenti progettisti, il SaloneSatellite accompagna dal 1998 il Salone del Mobile. La sua creazione è stata un atto di fiducia nelle potenzialità creative degli under 35. Molti dei prototipi presentati nelle edizioni precedenti sono stati messi in produzione e molti dei designer che vi hanno partecipato fra i 10.000 totali, insieme alle 270 scuole internazionali di design, sono ora nomi importanti del panorama del design.

Numeri da capogiro che danno perfettamente l’idea della aria che si respirerà in quelle date a Milano.

Senza considerare tutto il magico e travolgente mondo del Fuorisalone.

Fuori Salone 2018

Durante le date del Salone del Mobile di Milano, tantissimi brand organizzano appuntamenti, progetti dedicati ed eventi in alcune zone della città: Tortona, Brera, Lambrate, San Babila, Sarpi, Porta Venezia e Sant’Ambrogio. Il Fuorisalone rappresenta quella che viene definita da molti l’anima mondana del Salone, imperdibile per gli addetti ai lavori, ma anche per chi ha semplicemente voglia di ispirarsi (studenti e appassionati). Tantissime le mostre, gli allestimenti, i progetti presentati, le aperture straordinarie ed i party esclusivi che ridisegnano i quartieri di Milano che si trasformano in veri e propri Design District.

Così, Fuorisalone e Salone del Mobile definiscono la c.d. Milano Design Week, l’appuntamento più importante al mondo per tutti i design addicted.

Il mosaico che si illumina!

È un mosaico di vetro che si illumina al buio dopo un periodo esposto a una fonte di luce (naturale o artificiale).

Il risultato della luminanza dipenderà dal tipo di luce a cui è esposto:

la luce ultravioletta fornirà energia istantanea con pochissimo tempo di ricarica, la luce fluorescente o alogena avrà bisogno di alcuni minuti per caricare mentre la luce ad incandescenza avrà bisogno di più tempo di emissione per raggiungere lo stesso risultato.

Il tempo di emissione della luce nell’oscurità dipenderà dalla luce a cui è stato esposto. Durerà fino a circa 8 ore ma non con la stessa intensità ….seguirà un processo graduale, dai primi minuti, in cui l’effetto luminescente è massimo, fino agli ultimi momenti di spegnimento. La capacità di ricarica non diminuisce nel corso degli anni.

Il mosaico che si illumina

Ci piace pensarlo in piscina o per decorare il bancone retro bar, una zona wellness, ma anche in casa perché no: nel vostro bagno o nella vostra cucina, la luminosità emessa crea una luce che alimenta il buon umore per una cena in famiglia, una cenetta intima o fra amici.

I quadratini che si illuminano generano positività.

E perché no….può essere un’alternativa ideale per la segnalazione di emergenza perché l’effetto più intenso è raggiunto nei primi minuti di oscurità e raggiungerà l’obiettivo desiderato, ovvero trasmettere all’utente le informazioni richieste in tempi di emergenza. È quindi ideale per uscite di emergenza, segnalazione di pericolo, frecce di segnalazione.

Il nuovo minimalismo nell’arredamento

Tra gli stili nascenti c’è il nuovo minimalismo nell’arredamento, non più freddo e asettico, ma un modo di arredare casa ordinato, semplice e leggero.

Gennaio è stato un mese denso di appuntamenti per noi professionisti del settore arredo casa: Imm Cologne in Germania e Maison et Object a Parigi, sono solo alcune delle fiere di specializzate di settore che hanno permesso di guardare alle anteprime per le tendenze arredamento 2018. Abbiamo potuto così approfondire i nuovi concetti per gli stili dell’abitare moderno.

La casa perfetta nel 2018.

La casa perfetta è nessuna e tutte! Abbiamo raggiunto questa consapevolezza: la tendenza principale nell’arredamento è che non esiste più un modo giusto o uno sbagliato di arredare, tutto in casa coesiste. Arredi nuovi con pezzi vecchi, design ridotto e leggero, abbinato a colori saturi. Anche l’arredo, come la vita è pieno di contraddizioni.

Il nuovo minimal è leggerezza, ordine e semplicità.

C’è voglia di chiarezza anche nell’arredamento di casa e ognuno la interpreta sotto vari aspetti. La nuova tendenza nascente è arredare con leggerezza, preferendo la semplicità. E’ il nuovo stile minimale che non deve essere confuso con vuoto e asettico, ma come un nuovo modo di arredare con ordine.

Moodboard febbraio 2018 – il nuovo stile minimale per la casa.

Tra gli stili di arredamento nascenti c’è il nuovo minimalismo, non più freddo e asettico, ma un modo di arredare casa ordinato, semplice e leggero.

Gennaio è stato un mese denso di appuntamenti per noi professionisti del settore arredo casa: Imm Cologne in Germania e Maison et Object a Parigi, sono solo alcune delle fiere di specializzate di settore che hanno permesso di guardare alle anteprime per le tendenze arredamento 2018. Ho potuto così approfondire i nuovi concetti per gli stili dell’abitare moderno.

 

Oppure possiamo interpretarla con scelte di mobili dalle linee semplici, profili sottili, tavoli ultra semplici, divani con piedini lunghi ed esili. La leggerezza può essere anche un divisorio di vetro colorato: non un semplice separè ma un vero e proprio elemento decorativo per la casa o l’ufficio.

Articolo tratto da modaearredamento.com